La fondazione della parrocchia
La Parrocchia “Santa Maria Vetere” affidata ai Frati Minori Francescani (Ofm), viene istituita attraverso decreto episcopale il 2 Febbraio 1944 per volontà dell’ allora vescovo Mons. Giuseppe di Donna e del padre Provinciale Agostino Castrillo.
L’immissione canonica del primo parroco padre Emilio Racanelli avvenne il 19/03/1944 alla presenza di Mons. Giuseppe Di Donna Vescovo di Andria e del ministro provinciale, dei frati minori di puglia e molise, padre Agostino Castrillo. Fu la terza chiesa conventuale, dopo “Gesù e Maria” a Foggia, e “San Potito” di Ascoli Satriano, dei frati minori di puglia e molise ad essere eretta Chiesa Parrocchiale.
Al momento dell’erezione, la parrocchia contava circa 2000 anime.
Sorge nell’omonimo rione “Santa Maria Vetere”, a Sud-Est della città di Andria, e conta una popolazione di 5491 persone (fonte Comune Andria); il territorio parrocchiale rientra nella II° Zona Pastorale della Diocesi di Andria.
Dal 1944 ad oggi, alla guida di questa porzione di “Popolo di Dio” si sono avvicendati 13 frati che hanno ricoperto il ruolo di parroco. In questo convento a partire dalla data della sua fondazione hanno vissuto i frati dell’ordine francescano dei frati minori
La fondazione del convento
Con bolla “Admovet nos suscepti cura” di papa Eugenio IV datata Firenze 11 Settembre 1435 (Dato in Firenze 11 Settembre [3° giorno prima delle Idi del 13 compreso)] 1435) si autorizzava il vicario provinciale padre Antonio da Andria a fondare tre conventi di cui uno era quello di Santa Maria Vetere.
Il Convento venne costruito nel 1438 (la data è tratta dalla Cronologia dell’O.f.m. del Wadding che nell’anno 1438 scriveva: “Presso la Città di Andria, nel Regno di Napoli, fu costruita con fondi pubblici una seconda casa intitolata alla Beata Maria Vetere. Essa aveva duplice uso: alla formazione degli adolescenti in Teologia ed alla cura dei Malati” ) accanto alla alla cappella intitolata alla Beata Maria Vetere, dal Vicario Provinciale in carica in quel periodo padre Antonio da Andria, con il pregio di essere considerato uno dei principali conventi dell’ allora provincia Osservante “San Nicola di Bari”, nonché studio generale e sede del Ministro Provinciale.
Antecedentemente a questa data già dal 1398 vi era una prima presenza dei frati minori e della chiesa di Santa Maria Vetere, infatti nel 1398 risulta che venne sepolto in questa chiesa un sacerdote detto frate Onorato, mentre nel 1419 venne qui sepolta Antonia Brunforte, figlia di Federico Brunforte conte di Bisceglie, e moglie del secondo duca di Andria Guglielmo del Balzo.
Il Comune di Andria nel 1866 per applicazione del decreto (del 7 Agosto 1809)di Gioacchino Murat emanò un decreto di “soppressione” erigendolo ad asilo di mendicità.
Nel 1908 padre Nicola Loncantore fece costruire accanto alla Chiesa un nuovo fabbricato, adibito a nuovo convento, che si affaccia alla piazza omonima.
Nella Sezione Storia ed Arte del Sito è riportata la Storia di questo convento, i suoi benefattori.
La parrocchia oggi:
I frati minori chiamati a Guidare la Comunità parrocchiale:
fra Vito Dipinto: guardiano, parroco, vice animatore delle missioni
fra Francesco Cicorella vicario, vicario parrocchiale, animatore delle missioni
fra Francesco Tritto Economo della fraternità
fra Luca Compagnone collaboratore parrocchiale
Feconda è la presenza dei gruppi parrocchiali: storica è la presenza del terz’ordine francescano (comprendente O.F.S, Gi.fra, Adolescenti Gi.fra, Araldi) e dell’ Azione Cattolica (costituita da AC Adulti, Giovani, Giovanissimi e ACR).
Un’attenzione pastorale è riservata alle famiglie attraverso i Gruppo Famiglia, mentre per i più piccoli oltre l’attività di Catechismo c’è l’oratorio Parrocchiale “OSFA” un luogo di crescita, uno spazio dedicato alla maturazione umana e alla crescita nella fede delle nuove generazioni.
Sono presenti in parrocchia anche l’Apostolato della Preghiera e la Piccola Famiglia Francescana.